Con partenza e arrivo da Piazza Plauto di Sarsina di è svolta questa mattina la prima edizione del Trail di San Vicinio dedicato al santo taumaturgico famoso per il miracoloso collare ancora oggi amorevolmente custodito nella cattedrale locale. Forse ancor più noti i preziosi gioielli romani come il Mausoleo di Rufus e la statuta di Attis, conservati presso il Museo Archeologico Nazionale di Sarsina meta di una passeggiata animata che con oltre 60 partecipanti ha fatto da ouverture al Trail e Cammino di Sav Vicinio.


La mission di Trail Romagna e dell’Associazione Cammino di San Vicinio è stata quella di fare conoscere alcune sentieri dimenticati, ricchi di preziose testimonianze, ad un nuovo pubblico che fa condividere il benessere personale con l’amore per le bellezze artistiche e naturali.

I 17 chilometri del percorso che rappresentavano solo una piccola porzione degli oltre 300 chilometri dell’intero Cammino hanno visto oltre 200 partecipanti tra camminatori e trail runners. Tra questi a tagliare per primo il traguardo dopo un saliscendi che dai 243 metri di Sarsina risaliva fino ai 675 metri della splendida Careste, per un dislivello complessivo di 800 metri, è stato l’atleta del Triathlon Team Cesenatico Tomaso Mazzoli, in 1:25:50. Dietro di lui l’atleta cesenate di Trail Romagna Antonino Guadagnino che, fresco dei 32 chilometri della Cortina-Dobbiaco, è giunto secondo in 1:31:44.  Terzo con 1:40:03, Laurence Venturi della Uisp Forlì-Cesena.  
Per le donne il gradino più alto del podio è stato guadagnato da Daniela Furlani,  Uisp Chianciano, tredicesima assoluta in 1:46:28. Romagnoli gli altri gradini con Tiziana Sportelli,  GS Lamone, seconda in 1:59:56 e Barbara Bertarelli, Trail Romagna, terza con 2:02:50.
Nelle categorie under e over 50 si sono distinti Fabio Fregnani (100 km Passatore) 1:40:49, Giampiero Testoni (Valmontone Adventure) 1:42:35, Enrica Tamburini (Atl Team Taverna) 2:03:50 e Manuela Veggetti (Atl Lolli) 2:52:03.