Il tracciato, particolarmente insidioso nella prima parte che condurrà i partecipanti in un’ascesa continua di 5 km dagli 830 metri della Piazza di Badia Prataglia ai quasi 1400 di Poggio 3 Confini, sarà il medesimo della scorsa edizione per cui per la prima volta si potrà paragonare il tempo del vincitore delle prime edizioni, Andrea Bernabei, azzurro di 100 km che ha coperto il tracciato in 1:25:00. Il nome papabile ha segnare il nuovo record potrebbe essere quello di Giuseppe Cardelli toscano di Pieve Santo Stefano che lo scorso gennaio ha cancellato il record dello stesso Bernabei nel durissimo Trail del Poggiolo. A contendergli la vittoria ‘di tappa’  proveranno il toscano Stefano Lander, romagnolo Valerio Vincenzi, l’abruzzese Enrico Vedilei e l’umbro Simone Lanzi.
In campo femminile il nome di Debora Garavini spunta da una lista di possibili outsider che conta 25 donne di varia provenienza.
A pochi giorni dalla chiusura delle iscrizioni, prevista venerdì 10 settembre alle ore 20, si sta raggiungendo il numero chiuso stabilito dall’ente Parco in 300 unità al fine di garantire un impatto dell’iniziativa turistico sportiva il più possibile vicina allo zero.
Come in tutte le iniziative targate Trail Romagna la manifestazione è vissuta come un momento di festa in natura e ad esaltarne il clima contribuirà il succulento pasta party ricco dei piatti del territorio (polenta al cinghiale, fagioli all’uccellina e cantucci) che gli amici del Gruppo Sportivo di Badia Prataglia serviranno ai partecipanti. 
Le fatiche dei partecipanti saranno premiate con oltre 20 premi a sorteggio ed i seguenti premi di merito:
DONNE Prime 3 assolute; 7 under 40; 7 over 40; rimanenti a sorteggio;
UOMINI Primi 3 assoluti; 3 m 35, 5 M 40; 7 M 45; 7 M 50; 3 M 55; 3 over 60; 7 sorteggi.

 

I pochi altri non premiati si dovranno accontentare del bel pacco gara, un poncho Ferrino, con il logo della manifestazione.