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Dopo 13 eventi (+ 1 rimandato a data da destinarsi) che dal 2 marzo al 5 ottobre hanno mosso quasi 10.000 persone (9.650), l’équipe Trail Romagna si ferma.
Un meritato riposo per ricaricarsi e prepararsi al futuro. Ma anche una pausa di riflessione perché, come dice il filosofo Ludwig Wittgenstein, “anche per il pensiero c’è un tempo per arare e un tempo per mietere”.
A fine anno non mancherà un momento di socializzazione per ricordare i momenti più belli e farci gli auguri per un buon 2015.
Ringraziamo tutti i volontari, i sostenitori e ogni persona che ha partecipato ai nostri eventi. Ognuno, comprendiamo, ha fatto uno sforzo, ha usato la propria energia per produrre qualcosa di positivo.
È per questo che vorremmo lasciarvi (momentaneamente) con una riflessione sul talento, sulla creatività e in genere sulla condizione umana di uno scrittore-maratoneta che riassume le fatiche di tutti noi, dall’una e dall’altra parte, organizzatori e corridori o camminatori che siano:
“Proprio nello sforzo enorme e coraggioso di vincere la fatica riusciamo a provare, almeno per un istante, la sensazione autentica di vivere. Raggiungiamo la consapevolezza che la qualità del vivere non si trova in valori misurabili in voti, numeri e gradi, ma è insita nell’azione stessa, vi scorre dentro”
(Murakami Haruki – L’arte di correre)